LA RIFORMA DELL'INSEGNAMENTO DELLA METALLURGIA

摘要

Negli Atenei italiani e in atto un profondo mutamento, da realizzare con la riforma degli studi. La necessita di un riordino si e resa (tardivamente) manifesta per il gap esistente tra laureati italiani e gli altri europei, che oggi richiama alla mente un altro gap, quello tecnologico, di cui ci si accorse (sempre tardivamente) nel 1961, senza fare molto per colmarlo. Sovrasemplificando il problema, si puo dire che il laureato non italiano e avvantaggiato rispetto ai nostri giovani perche per i primi (a) gli ordini degli studi sono strutturati in modo da consentire un pronto e facile inserimento nel mondo del lavoro, e (b) da tempo e stata introdotta la laurea breve o diploma di laurea che consente ad un ventiduenne di terminare la vita di studi ed iniziare proficuamente quella di lavoro. Concentriamo l'attenzione sugli studi di Ingegneria, di cui abbiamo conoscenza diretta. Mediamente il neo-ingegnere italiano si laurea a 26-27 anni, e, pur avendo una delle migliori preparazioni di base, i suoi studi sono professionalmente meno orientati. Questo da una chiara misura del divario anzi detto.