DUE SCIENZIATI ROMANTICI FONDANO LE SCIENZE DEL SUOLO (PARTE I): IN TROIKA NELLA STEPPA ALLA SCOPERTA DEL PROCESSO DELLA PEDOGENESI

摘要

Tra i cento interrogativi ai quali hanno dedicato ingegno e passione, nel procedere bimillenario delle scienze agrarie, gli studiosi impegnati a congegnare i procedimenti per accrescere le produzioni agricole, alcuni rappresentano costante assidua della complessa parabola, quasi emergenze cardinali nell'orizzonte entro il quale l'uomo ha ricercato gli strumenti per rendere meno aleatoria la propria dipendenza dai frutti della terra. Tra i problemi che hanno proposto agli agronomi un tema perenne di cimento, per il carattere preliminare uno assurge a chiave della comprensione dei meccanismi dell'agricoltura: la natura, l'origine e le trasmutazioni della fertilità. Il rilievo non impone dimostrazioni laboriose: se la ragione essenziale dell'agronomiaè, infatti, l'accrescimento delle produzioni del suolo, il suo primo obiettivo corrisponde, necessariamente, alla ricerca delle procedure attraverso le quali preservare la capacità del terreno di produrre messi e di alimentare animali, la sua fecondità. Un imperativo logico primordiale prescrive che per conservarla se ne ricerchi la natura, realizzata la cui comprensione sarà possibile scegliere i mezzi per mantenerla e per accrescerla.