ALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEI FORMAGGI DOP ATTRAVERSO LA RACCOLTA DI PARAMETRI TECNOLOGICI E COMPOSITIVI

摘要

regolamento UE 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai , obbligherà dal 13/12/2016 a riportare in etichetta una dichiarazione nutrizionale tutelare la salute e gli interessi dei consumatori, e promuovere la produzione di alimenti più elevata qualità. In Italia vi sono 163 prodotti che si avvalgono del marchio DOR Tra lesti ci sono 49 formaggi per i quali sarà obbligatorio l'applicazione della nuova etichettatura, del lavoro è stata la realizzazione di schede tecniche aggiornate utili sia per promuoverli valorizzarli ma anche ai fini della nuova etichettatura. Per realizzarle, è stata fatta l'indagine bibliografica riguardante gli aspetti tecnologici-sensoriali e le caratteristiche di 27 formaggi DOP. Per ciascun Formaggio DOP è stata riportata la chimica di base, e ove esistente, una sua variabilità in funzione di fattori me: alimentazione animale, stagionatura, tipologia e ubicazione dell'allevamento. Inoltre, alcuni Formaggi, sono stati aggiornati i dati di composizione chimica, specie in riferimento contenuto di macro e micronutrienti, in generale, e di quelli ad elevato valore biologico- (sieroproteine, acidi grassi essenziali, vitamine antiossidanti, sali minerali) particolare; informazioni queste, utili per definire l'RDA, per valorizzare i formaggi e per di soggetti intolleranti e/o allergici ai prodotti caseari. Comunque, da questa cerca bibliografica si conclude che per alcuni formaggi DOP c'è un vuoto di specifiche formazioni nutrizionali, le quali, frequentemente, nell'ambito di una stessa DOP, risultano per una tipologia commerciale e carenti per un'altra. Per alcuni formaggi tipici, dati pubblicati su riviste referenziate; pertanto, è auspicabile che i dati raccolti li singoli consorzi o dai produttori venissero pubblicati per valorizzarli e renderli condivisibili, , nell'ambito di uno stesso formaggio, è stata rilevata un'elevata variabilità nell'espres-one del dato medio, sottolineando cosi l'importanza di riportare un intervallo di variabilità future pubblicazioni, necessario anche ai fini di una prevista etichettatura nutrizionale.