I sistemi tintometrici nelle produzione delle priastrelle

摘要

La delega a terzi di una buona parte della realizzazione dei prodotti e dello studio delle tecnologie ha di fatto impoverito anche il livello delle conoscenze tecniche di base. Oggi siamo al festival dell'empirismo: la parola magica e "prova". Si prova, si valuta organoletticamente il risultato, si riprova fino ad avvicinarci il piu possibile all'obiettivo. D'altra parte si e assistito, soprattutto negli ultimi 10 anni, ad un forsennato molfiplicarsi di sistemi applicativi, smalti, materie prime in una girandola che ha reso praticamente impossibili i controlli preventivi. Anche gli stessi fornitori, costretti a giocare perennemente al ribasso, hanno dovuto studiare materie prime sempre piu economiche, rinunciando spesso a qualche cosa. La ricerca dei prodotti affidata in larga misura ad aziende fornitrici esterne, l'esasperato turn-over dei modelli, impediscono qualsiasi tipo di standardizzazione del ciclo produttivo. Le possibilita di tenere sotto controllo le variabili del processo di produzione delle piastrelle e sempre stata scarsa. Cio non per le particolari difficolta del processo stesso, visto che cicli industriali ben piu difficoltosi sono da tempo governati in modo da consentire l'immissione sul mercato di un prodotto di qualita a costi contenuti, semmai sono state la ceramica tecnica (isolatori, refraf-tari speciali) e quella sanitaria ad approfondire, in pas-sato, le indagini sulle materie prime e sul ciclo tecnologi-co, perche costrette dalla delicatezza e dal costo dei prodotti e dall'alto rischio legato ai cicli di produzione estre-mamente lunghi. Per quanto riguarda le piastrelle, i gia scarsi controlli pre-ventivi, con l'avvento delle cotture rapide, hanno lascia-to il posto a controlli "a posteriori", poiche i risultati di modifiche e correzioni possono essere verificati in tempi brevi.