Riposizionamento del brand e del prodotto, ristrutturazione fi-nanziaria e investi-menti per aumentare l'effi-cienza produttiva e organiz-zativa. Parte da qui il risana-mento di Ilia Spa contenuto nel piano industriale 2020-2023 approvato a inizio no-vembre. Lo storico marchio italiano di pentole e padelle antiaderenti in alluminio, ap-prodato in Borsa sul listino Aim nel 2017, ha deciso di lasciarsi alle spalle un anno difficile non solo per le con-dizioni di mercato, che risen-te sia delle oscillazioni di prezzo deH'alluminio, sia dell'effetto dei dazi america-ni sul "made in China", ma anche del graduale venir me-no del grande committente Ikea che ha deciso di rivol-gersi a produttori asiatici. Pur essendo infatti in corso una trattativa, il management ha ritenuto necessario elabo-rare un piano strategico che prendesse in considerazione 1'eventualita prudenziale di un'uscita completa del clien-te Ikea gia a partire dal 2021.Gli interventi elaborati per il rilancio della societa pog-giano principalmente su 4 pi-lastri: riposizionamento di prodotto con un focus su una fascia di prezzo entry-level per una migliore copertura dei costi fissi, espansione in-ternazionale e maggiore pe-netrazione del mercato euro-peo; recupero di marginalita attraverso investimenti desti-nati a garantire maggiore ef-ficienza produttiva, minori scarti e riduzione costi fissi. In termini economici la co-struzione del piano industriale e stata elaborata partendo da ordini attesi e in parte gia confermati per il 2020: unvolume generato dalle com-messe Ikea gia concordate per circa 7 milioni di euro; forniture importanti, di cui alcune gia contrattualizzate nel canale loyalty per un va-lore atteso di circa 8 milioni di euro; ordinativi derivanti dall'attivita di promozione internazionale per un impor-to pari a 1,2 milioni di euro.
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