Valutazione delle capacità adattative di due varietà di Vitis vinifera L. (Malvasia bianca di Candia e Trebbiano toscano) allevate a tendone in ambiente temperato-caldo

摘要

Per due anni (1992 e 1993) e su due varietà di Vitis vinifera L. (Malvasia bianca di Candia e Trebbiano toscano) sono state controllate le cinetiche di accumulo e di degradazione di alcune componenti organiche del mosto. Il vigneto, allevato a tendone, è stato impiantato nel 1980 ed era situato a Castel-venere in provincia di Benevento, area caratterizzata da condizioni climatiche temperato-calde, secondo la classificazione dì Winkler. Dall'allegagione alla maturazione sono stati prelevati a intervalli settimanali campioni di acini sui quali sono stati misurati il peso medio, il contenuto di zuccheri, l'acidità titolabile e il pH. Oltre a questi alla raccolta sono stati determinati la produzione di uva per pianta, il numero e il peso medio dei grappoli per pianta. Sono stati registrati alcuni dati meteorologici come la temperatura deli aria e la piovosità. Gli andamenti delle componenti delle bacche sono state correlate con il periodo di tempo e con la somma dei gradi giorno (GG). Lo studio delle esigenze termiche dei vitigni nelle condizioni colturali in cui si è svolta la prova ha consentito di quantificare in 1650 e 1700 GG i fabbisogni termici per raggiungere almeno i 18 °Brix rispettivamente per i vitigni Malvasia bianca di Candia e Trebbiano toscano e calcolati dal germogliamento alla maturazione. Per la Malvasia sono però necessari 1882 GG per raggiungere i 21 °Brix.