Il passaporto delle drupacee è un 'Bollino blu'

摘要

La sanità del materiale vivaistico è da sempre un punto critico della produzione frutticola. Le normative in vigore, quelle fitosanitarìe e quelle di qualità, prevedono che possano essere commercializzate due categorie di materiali: quelli "C.A.C." (conformità agrìcola comunitaria) e quelli "certificati", entrambe queste categorie di materiali debbono essere provviste di "passaporto" che attesta l'assenza di organismi da quarantena. Per quanto riguarda le drupacee l'organismo da quarantena pereccellenza è il virus della vaiolatura delle drupacee (PPV o Sharka), mentre i principali organismi di qualità sono i virus PNRV e PDV Non v'è dubbio che il materiale "certificato" sia di qualità decisamente superiore, e la Regione Emilia Romagna datempo è impegnata per incrementare e sostenere la produzione di questo tipo di materiale. La maggior parte delle piante di pomacee (melo e pero) e di portìnnesti dì drupacee prodotte in Emilia-Romagna sono certificate. Per varie ragioni, fra cui l'enorme numero dì varietà ed il loro continuo ricambio, ciò non è accaduto per le piante di drupacee.