L'imaging Fast Spin Echo delle metastasi vertebrali: confronto tra tecniche di soppressione del grasso (FSE-CHESS, STIR-FSE)

摘要

Scopo del lavoro è valutare e confrontare l'imaging Fast Spin Echo (FSE) T2 pesata delle metastasi vertebrali utilizzando due tecniche di soppressione del grasso: la CHESS (Chemical Shift Selective Saturation) e la STIR (Short TI Inver-sion Recovery), il cui uso risulta obbligatorio nello studio FSE. Questa sequenza infatti, rispetto alla Spin Echo (SE), è caratterizzata da alto segnale del grasso non solo nella sequenza T1 ma anche in T2 pesata, con conseguente difficoltà nella visualizzazione di malattie anch'esse con alto segnale in T2, come appunto le metastasi. La casistica comprende 32 pazienti, affetti da 90 metastasi, studiati con SE T1 pesata, FSE senza e con tecniche di soppressione del grasso (FSE-CHESS, STIR-FSE). E stata eseguita l'analisi qualitativa delle lesioni ripetitive (in termini di visibilità, dimensioni, segnale, margini, immediatezza nella visualizzazione) e dell'i-maging delle due sequenze con soppressione del grasso (in rapporto alla presenza o meno di artefatti e al grado di omogeneità della soppressione del grasso). Su 20 metastasi è stata eseguita l'analisi quantitativa per calcolare i relativi rapporti segnale/rumore e contrasto/rumore. I dati ottenuti sono stati sottoposti ad analisi statistica con χ~2 e t-test per dati appaiati. La capacità di rilevare le lesioni focali è stata massima con la FSE con entrambe le tecniche di soppressione del grasso (100%) rispetto alla SE T1 pesata (96,6%). Il segnale, iperintenso nel 95,5% con la FSE con tecnica di soppressione del grasso,.ha permesso una facile identificazione delle metastasi.%Purposes: To investigate the capabilities of fast spin echo (FSE) sequences in diagnosing spinal metastases and to compare two fat-suppression techniques: CHESS (chemical shift selective saturation) and STIR (short T1 inversion recovery). Fat suppression is recommended with FSE sequences because on them, different from conventional spin echo (SE) sequences, fat has high signal intensity in both T1 and T2 weighting, masking such high-signal bone lesions as metastases. Methods: Ninety metastatic lesions in 32 patients were studied with T1-weighted SE and T2-weighted FSE sequences with and without fat suppression (FSE-CHESS and STIR-FSE). Quantitative analyses (metastasis size, signal intensity, margins and conspicuity) and qualitative analyses (artifacts and fat saturation homogeneity) were carried out of both fat-suppression sequences. Signal-to-noise (S/N) and contrast-to-noise (C/N) ratios were calculated in 20 metastatic lesions. The results were analyzed with the χ~2 method and the paired t-test. Results: Both fat-suppression FSE sequences were more sensitive to focal lesions (100%) than T1-weighted SE sequences (96.6%). Lesion signal was higher than that of surrounding bone in 95.5% of fat-suppressed images, which facilitated the recognition of spinal metastases. On the contrary, conspicuity was higher (73.3%) and the margins more definite (68.8%) on T1-weighted SE than on T2-weighted FSE sequences.