Il valore delle economie locali e la centralità delle comunità del cibo per una agricoltura buona, pulita e giusta

摘要

I. La mia generazione ha vissuto la fase più intensa di trasformazione sociale, economica e tecnologica delle nostre campagne. La produttività della terra è aumentata in una misura e con una rapidità mai conosciute in passato. L'enorme quantità di fertilizzanti di sintesi e l'uso sempre più massiccio di sementi selezionate per l'agro-industria sono i fattori principali alla base di questo incremento produttivo. L'utilizzo delle macchine agricole ha poi liberato i contadini da inaudite fatiche manuali, vissute per millenni come una condanna divina. Però i mezzi che hanno realizzato il grande successo dell'agricoltura industriale oggi sono anche le prime cause del suo declino. Per molto tempo gli effetti degenerativi dell'abuso di concimi di sintesi sono rimasti inosservati. La terra e la fertilità dei suoli, la base materiale della produzione, risentono fortemente degli effetti negativi di queste trasformazioni. I sali minerali hanno sostituito i processi vitali del terreno che concorrono alnutrimento della pianta. Le piante diventano sempre più incapaci di nutrirsi da sé. In un terreno privo di vita le coltivazioni sono impossibilitate a vivere in modo naturale, diventa necessaria una costante "medicalizzazio-ne". La stessa che si riscontra negli allevamenti intensivi, in cui gli animali hanno bisogno di cure mediche costanti per via delle innaturali condizioni in cui crescono e grazie alle quali vengono ingrassati. Allevamenti che non soltanto ci danno carni di minore qualità, ma pongono seri problemi ecologici per via della loro eccessiva produzione di liquami difficili da smaltire e dannosi per i terreni. Si apre quindi un circolo vizioso senza fine, che altera l'equilibrio ambientale e che rende possibile il saccheggio della fertilità storica dei terreni agricoli.