Solomeo. Brunello Cucinelli fa rivivere il borgo

摘要

Solomeo è un borgo del XII secolo non lontano da Perugia che Brunello Cucinelli, il re del cashmere-come viene amabilmente definito -, ha eletto dai primi anni Ottanta a luogo ideale per radicare la propria impresa. Il borgo è testimone della vertiginosa ascesa di questo imprenditore, un uomo di origini contadine che in pochi anni ha permesso alla propria attività di trasformarsi in un'impresa florida che conta 6000 dipendenti. "Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo" -Cucinelli fa sua questa massima dell'imperatore romano Adriano per giustificare lo sforzo e spiegare il senso del restauro di Solomeo, che grazie all'investimento di questo imprenditore illuminato ha scongiurato lo spopolamento e l'oblío. La tensione verso la bellezza è un valore che Cucinelli ha imparato da bambino: "Ricordo quando lavoravo la terra; io ero addetto a guidare i buoi e il babbo dietro a manovrare l'aratro. Era importante che l'animale dentro al solco non andasse mai fuori. Terminata l'aratura, babbo studiava i solchi ben tracciati e mi diceva: 'Bravo, guarda come sono dritti'; se gli chiedevo perché fosse così importante, la sua risposta era tanto semplice e vera: 'Perché sono più belli'." Fu animato da questa volontà di compimento della bellezza, che l'imprenditore scelse nel 1982 di unificare gli aspetti simbolici della sua vita - famiglia, lavoro e spiritualità - e di rinsaldare il proprio legame con il territorio, in controtendenza a quanto avveniva in quegli anni, per trasferirsi a Solomeo con la famiglia e acquistare, nel 1985, il castello diroccato del XIV secolo del borgo per farne la sede dell'azienda - poi spostata nel 2000, per adeguare le strutture produttive alle crescenti richieste del mercato, in opifici già esistenti ai piedi del borgo e riadattati in termini funzionali. Sentendosi prima custode che proprietario di Solomeo, Cucinelli ne ha iniziato il lungo progetto di restauro per responsabilità verso il territorio, animato da un senso di giustizia intriso di umanità e dignità, che sono alla base della sua personale etica professionale e di vita.