Al fine di far fronte ai futuri cambiamenti della Rete di Trasmissione Nazionale per via della decarbonizzazione, Terna ha identificato i compensatori sincroni con volano come la soluzione più efficace per compensare in parte la riduzione della potenza di cortocircuito e dell’inerzia della rete. L’utilizzo di tali sistemi consentirà una gestione del sistema elettrico in sicurezza, nonostante la crescita delle energie da fonti rinnovabili. Poiché l’installazione dei compensatori sincroni con volano farà parte del processo di decarbonizzazione, Terna ha deciso di standardizzare la soluzione, sviluppando un progetto unificato: al momento più di 10 compensatori sincroni con volano sono in fase di installazione nel sud Italia. Lo schema di impianto, la superficie occupata e, più importante, le parti di ricambio (inclusi i trasformatori step-up e biberon), così come le interfacce dei sistemi di controllo con il centro di dispacciamento saranno gli stessi per tutte le stazioni, indipendentemente dal fornitore del sistema CSF. L’impiego di una tecnologia ben nota (con più di 100 anni di ritorni di esercizio) consente di ottenere il più alto livello di affidabilità a seguito di una forte conoscenza e di una efficace manutenzione predittiva: ad oggi, la disponibilità per i CS installati in Italia si attesta al 99% (18 unità x anni di esercizio).
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