Le prove condotte su sistemi geopolimerici a base di metacaolino e sistemi cementizi a base di cemento Portland permettono di trarre le seguenti conclusioni: i tempi di presa dei sistemi geopolimerici indagati risultano maggiori di quelli del cemento Portland, tuttavia se la stagionatura viene effettuata a T=40-50 deg tali differenze diventano minime; dal punto di vista meccanico e microstrutturale i geopolimeri presentano una minore resistenza a compressione ed una maggiore porosita rispetto alle malte cementizie a base di cemento Portland. Lo sviluppo della resistenza meccanica appare comunque rapido per i geopolimeri e sembra non risentire del tempo di stagionatura; le metodologie di prova previste dalla normativa europea per i cementi possono essere utili per la caratterizzazione dei sistemi geopolimerici, specialmente se si pensa ad un loro possibile impiego nel settore dell'edilizia. I risultati riportati sono i primi di una ricerca piu vasta attualmente in fase di sviluppo; e importante sottolineare che il processo di geopolimerizazione puo apparire estremamente interessante nell'ottica del riciclo di scarti industriali.
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