La Swiss Steel si rafforza

摘要

La produzione siderurgica della Confederazione elvetica ha subito negli anni piu recenti un netto ridimensionamento: dopo avere raggiunto un massimo produttivo di 1,25 milioni di tonnellate nel 1993 e poi scesa a 700 mila tonnellate nel 1996; la ripresa dell'anno successivo, con 789 mila tonnellate (+ 12,7 percent), e legata alle vicende del mercato e non ad un mutamento di tendenza a lungo termine le strutture produttive tuttavia si rafforzano: negli ultimi due anni il maggior produttore del paese, la Swiss Steel AG di Emmenbrucke, nata dalla fusione della Von Moos e della Von Roll Stalli, ha acquisito una notevole capacita di resistenza alle avversita del mercato grazie alla riduzione dei costi ed alla concentrazione nelle attivita centrali. Anche nel 1998, come gia nei due anni precedenti, il bilancio consolidato ha potuto essere notevolmente migliorato grazie alla vendita di immobili non indispensabili alla attivita principale dell'azienda ed ai risultati della consociata americana Connecticut Steel Corp. di Wallingford e delle imprese commerciali. Il valore complessivo dei cespiti patrimoniali vendibili e stimata sui 155 milioni di franchi; la loro alienazione dovrebbe ridurre i debiti finanziari, di circa 289 milioni di franchi.