TEMPO per conteggiare i microrganismi

摘要

BioMérieux ha lanciato due nuovi kit TEMPO che completano la gamma finora disponibile per l'analisi dei microrganismi indicatori di qualità: TEMPO LAB per il conteggio dei batter! lattici (Lactic Acid Bacteria, LAB) e TEMPO STA per il conteggio degli stafilococchi coagulasi-positivi (S. aureus). Le qualità organolettìche di un prodotto alimentare possono essere rapidamente alterate dalla presenza di quantità significative di microrganismi non patogeni, denominati complessivamente Indicatori di Qualità (IQ). Tra questi rientrano flora totale, coliformi totali, Escherichia coli, Enterobacteriaceae, stafilococchi coagulasi-positivi, batten lattici, lieviti e muffe. Il conteggio degli IQ è fondamentale per stabilire un approccio HACCP e per garantire il valore commerciale dei prodotti finiti, n metodo analitico tradizionale prevede però tempi di analisi molto lunghi e richiede diverse fasi: preparazione dei campioni, preparazione delle diluizioni e dei terreni colturali, semine sequenziali, incubazione, conteggio e interpretazione dei risultati. BioMérieux ha prodotto e commercializza con successo già da alcuni anni TEMPO, un sistema automatizzato per il conteggio dei microrganismi indicatori di qualità che permette di ridurre il numero dioperazioni in ogni fase di analisi: non è necessario preparare diluizioni seriali, né sciogliere e versare i substrati colturali, n sistema è composto da una postazione di preparazione del campione detta 'filler' e da una postazione di lettura o 'reader'. Il campione, opportunamente diluito, viene inoculato in un terreno colturale specifico a seconda del parametro IQ che si vuole misurare ed è distribuito dal filler all'interno di una card con 48 pozzetti di tre volumi differenti che riproduce in formato miniaturizzato il metodo MPN: ogni pozzetto di una card TEMPO corrisponde a una provetta di diluizione e la dimensione del pozzetto a uno dei tre livelli di diluizione. Durante l'incubazione i batten si moltipllcano e degradano il substrato presente nel terreno che emette un segnale fluorescente. In base al numero e alle dimensioni dei pozzetti positivi il sistema TEMPO, attraverso un calcolo del tipo MPN, ricava il numero di microrganismi presenti inizialmente nel campione: il risultato finale è espresso in ufc/g (Fig. 1).