La TAC pre la mozzarella

摘要

E disponibile una nuova tecnologia, di facile utilizzo, basata sull'evidenziazione di un 'marcatore' che si trova nelle mozzarelle che non sono state prodotte con latte fresco. Idati statistici sulle importazioni indicano che circa la metà delle mozzarelle vendute in Italia sono fatte con latte o addirittura cagliate straniere. Partendo da questo dato è stato avviato un progetto di collaborazione tra facoltà di Agraria dell'Università di Bari, Associazione Italiana Allevatori (AIA) e Coldirettiche ha portato alla messa a punto di un nuovo test analitico risultato in grado di rilevare se una mozzarella vaccina è stata realmente prodotta con latte fresco oppure utilizzando cagliate 'vecchie', congelate e/o provenienti dall'estero, principalmente da Lituania, Ungheria, Polonia, Germania. Il test ha confermato i sospetti e i dati statistici: su 18 campioni di mozzarelle provenienti da diversi caseifici, quasi un terzo (5 campioni) sono risultati 'positivi', ossia non ottenuti esclusivamente conil latte fresco.