CONOSCENZA ORGANIZZATIVA, LINGUAGGIO E RAZIONALITA INDIVIDUALE

摘要

Questo lavoro intende indagare una possibile risposta alle domande: "Una razionalita individuale che risponda alla sola logica mezzi-fine si mostra adeguata quando una conoscenza di crescente complessita diviene l'elemento centrale del vantaggio competitivo dell'impresa? In altre parole, quando il ruolo degli individui in una organizzazione diviene determinante per la sua sopravvivenza in virtu del loro coinvolgimento nella generazione e diffusione di conoscenza, e sufficiente il solo paradigma della razionalita strumentale per interpretare e guidare i comportamenti all'interno dell'organizzazione? E se nuovi paradigmi di razionalita si affiancano a quello strumentale, in quale rapporto si pongono con questo all'interno dell'organizzazione d'impresa?". Per rispondere a queste domande occorre analizzare i concetti di razionalita, di conoscenza organizzativa e di organizzazione. La razionalita intesa quale attributo di senso di un comportamento costituisce un elemento problematico per ogni indagine intorno all'agire: cosi anche per l'economia e necessario definire categorie di senso rispetto alle quali l'azione degli attori sia definibile razionale. La configurazione che nel corso del tempo fino ai giorni nostri ha caratterizzato il concetto di razionalita degli attori economici non ci sembra tuttavia adatta a spiegare compiutamente il fenomeno della conoscenza delle organizzazioni, uno degli elementi oggi ritenuti piu importanti nelle dinamiche d'impresa.