L'impegno italiano per la nuova

摘要

Quattro progetti di cooperazione e partenariato in agricoltura per aiutare i proccessi di integrazione dei nuovi stati membri a venticinque e per favorire la collaborazione comunitaria con i Paesi non interessati dall'allargamento. E questo il risultato del vertice dei ministri dell'Agricoltura dell'lnce (Iniziativa centro europea) che, promosso dal ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, si e svolto il 20 settembre a Trieste. II vertice si e concluso con un pieno successo delle posizioni italiane, nel documento sottoscritto dai ministri dell'Agricolura di quattordici membri dell'Ince (Albania, Austria, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Italia, Macedonia. Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheriae Repubblica Federale di Jugoslavia). Erano assenti soltanto i rappresentanti di Ueraina, Bielorussia e Moldavia, Sono state acclte, infatti, tutte le proposte avanzate da Alemanno. Le nostre posizioni - ha spiegato il ministro Alemanno - sono finalizzate da un lato ad aiutare i processi di integrazione dei Paesi candidati ad entrare nell'Unione europea, dall'altro a fare in modo che i Paesi che per il momento ne resteranno esclusi non rimangano abbandonati a loro stessi, ma possano avere dei momentidi collaborazione in materia di agricoltura con I'Italia e con tutta I'Unione europea.