La certificazione secondo 3-A e EHEDG

摘要

L'organizzazione 3-A Sanitary Standard Inc. (3-A SSI) e l'European Hygienic Engineering Design Group (EHEDG) propongono due schemi diversi di certificazione con l'obiettivo di assicurare l'igienicità degli Spianti destinati alla produzione degli alimenti. L'esperienza nel processo di certificazione secondo questi CSFInox. Fino al 2003 la certificazione di un componente o macchinario secondo lo standard 3-A consisteva in una assunzione di responsabilità da parte del fabbricante: il costruttore infatti stipulava un contratto per l'utilizzo del marchio 3-A dal quale derivava l'obbligo di rispettare i requisiti progettuali stabiliti dalla norma di riferimento, Nel caso delle pompe per esempio i requisiti progettuali e costruttivi definiti dalla normanumero 02-09 riguardavano la scelta di materiali resistenti alla corrosione, quali gli acciai inossidabili austenitici, le finitore superficiali con rugosità in genere inferiore a 0,8 micron, le saldature e le giun-zioni realizzate in modo da non presentare punti di ristagno del prodotto e particolari accorgimenti per garantire la atossicità e la pulibilità delle guarnizioni, sia statiche sia dinamiche. Una volta valutata la conformità del proprio prodotto alla norma 3-A di riferimento e sottoscritto il contratto il costruttore poteva apporre il marchio 3-A, oltre che sulla documentazione commerciale, anche sul componente stesso, Annualmente il contratto doveva essere rinnovato e, in caso di false dichiarazioni, il fabbricante era perseguibile legalmente dal 3-A SSL.