Dubbi da consumatore emersi in supermercato. Evidenti, su tutto, la fantastica confusione nell'assortimento spumantistico nazionale e il basso rapporto qualita prezzo dei vini italici nei confronti di quelli importati. Se da una parte il candore e, se vogliamo, la i spontaneita di una lista di prodotti proposli da un operatore della Gdo, ci confermano l'esistenza di una realtà vitivinicola italiana che ci lascia perlomeno sbalorditi, dall'allra, proprio a causa dclla logica t'redda e brutale delloscaffale, ci vediamo costretti a fare alcune considerazioni che non possono non tener conto dclla prescnza di un fondamentale prcssapochismo di t'ondo (nella produzione) c constatare, con grossa perplessità. l'immissione sui mercati di un'enorme pletoradi prodotti che vengano commercia-lizzali scnza alcuna linea di condotta apparente (se non quella della soddisfazione, ad ogni costo, di tutti i target d'acquisto).
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