Il colore di un materiale spesso fornisce indicazioni sul suo comportamento termico. Basta pensare a quando si indossa una camicia nera in una giornata di sole, più scuro è il pigmento, più calda è la superficie, oppure alla trasparenza del vetro di una finestra, direttamente proporzionale al calore che lascia passare: la reazione alla luce visibile e alle radiazioni infrarosse sono sovente connesse per natura. Nonostante questo, gli ingegneri del MT (Massachusetts Institute of Technology) sono riusciti a realizzare campioni di materiale polimerico simile a tessuto in cui le proprietà cromatiche e termiche sono indipendenti le une dalle altre: per esempio, pellicole ultrasottili di colore nero che riflettono le radiazioni infrarosse e, con esse il calore, e una palette arcobaleno di altre pellicole, ciascuna in grado di riflettere o di assorbire gli infrarossi indipendentemente dalla risposta alla luce visibile. La ricerca ha per obiettivo la messa a punto di materiali in cui le proprietà termiche e cromatiche sono calibrate in funzione dell'applicazione, per esempio: facciate per edifici colorate che riflettono il calore e rivestimenti per pannelli solari che lo concentrano, tessuti per l'abbigliamento o l'interior che lo assorbono o lo riflettono secondo necessità.
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