EXTRA DOMUS

摘要

Con l'obiettivo di creare "un mercato comune delle idee", il 30 aprile 1966 si apriva a Genova la prima Eurodomus: un'innovativa proposta per rendere più comunicante il mondo della produzione e del progetto con quello della società. Non tanto una mostra mercato, ma il tentativo generoso di sperimentare nuovi format di divulgazione della cultura dell'abitare: vere e proprie mostre itineranti (dopo Genova, seguirono Torino, Zurigo, Rotterdam, Milano, Londra e poi Parigi con l'esposizione "Domus Formes Italiennes" alle Galeries Lafayette) dove le più qualificate espressioni della cultura industriale del progetto domestico si misuravano e si mescolavano con le sperimentazioni più ardite, come nel caso dell'edizione del 1968 nel parco del Valentino a Torino. Poi, nel 1982, la fondazione della scuola post-universitaria Domus Academy dà avvio a un innovativo progetto d'estensione della rivista, dal puro ambito dell'informazione a quello dell'alta formazione, iniziando un processo sperimentale dinamico e capace di tradursi presto in uno spazio autonomo e di lunga durata. Domus produce cultura, sostiene la ricerca e la commistione tra i linguaggi e, quando nel 1998 vuole festeggiare i suoi 70 anni, si affida all'estro combinatorio di Bob Wilson, producendo uno spettacolo multimediale di grandissima eco internazionale: "70 Angels on the Facade -Domus 1928-1998".