Analisi della validità dell'indice di massa corporea nella popolazione italiana

摘要

In the last ten years the prevalence of overweight among children and adolescents has significantly grown up. The excess of weight causes problems in the cardiovascular and the muscle-skeletal apparatus. It is also strongly associated with chronic diseases such as diabetes, hypertension, cancer and liver complaints. For these reasons, overweight in children and adolescents has become a big issue for the western countries health politics. This report aims at offering a measure of the phenomenon in Italy where it has reached a dimension that requires to be monitored. The data source is the Istat sample survey "Health conditions and use of health, services" carried out from September 1999 to December 2000. The data analysis was made on a sample of 17.949 interviewed representative of the Italian population aged from six to eighteen years (7.043.365). This paper deals with presenting and comparing the main methods for measuring overweight and obesity prevalence. In epidermological study, the body mass index (BMI) is currently used to detect obesity and overweight. The BMI is based on two dimensions, weight and height, which are easy to measure. It is given by weight_kg/height_m~2. A relevant issue studied was the most appropriate set of cutoffs to be used. After a comparison of the most used methods, the methodology adopted was the Cole one (Cole et al. 2000).%Fino a non molti anni fa l'obesità, data la sua limitata diffusione sul territorio, non era riconosciuta in Europa come un problema di salute pubblica. Attualmente, invece, è riconosciuta come un fattore di rischio rilevante per la salute. L'eccesso di peso, infatti, può comportare complicanze cardiovascolari e dell'apparato muscolo-scheletrico ed è forte l'associazione tra obesità e malattie croniche quali il diabete, l'ipertensione, il cancro e le malattie del fegato. In lavoro si offre una panoramica dei metodi di misurazione dell'eccesso ponderale più diffusi e si analizza in particolare l'Indice di Massa corporea (IMC). Quest'ultimo, infatti, è l'indice di obesità più usato in indagini epidemiologiche. L'obiettivo è quello di fornire una valutatone della validità dell'indice come misura dell'eccesso ponderale. I dati cui si fa riferimento derivano dall'indagine campionaria Istat su "Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari". L'indagine si è svolta negli anni 1999-2000. Il campione finale è di 52.332 famiglie (unità di rilevazione) per un totale di 140.011 individui rappresentativi della popolazione residente in Italia al netto dei membri permanenti delle convivenze.